Centro in provincia di Avellino, a 334 m s/m., alla sinistra
del fiume Sabato. Prodotti agricoli (cereali, uva, legumi, frutta); allevamento
ovino; miniere di zolfo, pozzolana, tufo, pietra calcarea; acque minerali
sulfuree. Conserva i resti di un acquedotto sannitico, un palazzo baronale (XIV
sec.), la collegiata a croce latina con cripta (rimaneggiata nei secc.
XVIII-XIX). 5.513 ab. CAP 83011.